Ecco le Mura Carraresi, dai colori caldi che assumono e riflettono le diverse tonalità della luce, sullo sfondo l’azzurro del cielo e il verde in- tenso dell’erba dell’antico vallo. La città appare come racchiusa in un castone, potremmo quasi definirlo come un "guscio di medioevo".
La cinta muraria attribuisce alla città una forma irregolare, quasi pentagonale; è lunga circa 2 Km e circondata da un ampio vallo, con una larghezza dai 20m ai 45m. Le parti orientale e occidentale delle mura si caratterizzano per l’utilizzo del laterizio e risalgono al XIII secolo, il periodo del Comune di Padova. Le sezioni a nord e a sud, invece, sono realizzate con materiale composito (diversi strati alternati di trachite dai Colli Euganei, mattoni e scaglie di pietra calcarea). I merli sono di tipo guelfo e le feritoie sono posizionate ad altezze diverse per colpire diversi tipi di bersaglio. Le 24 torri hanno la pianta esagonale, sono alte circa 17/19m e distano l’una dall’altra circa 50 m favorendo una migliore osservazione del perimetro della città. Ai quattro angoli le torri sono più robuste e alte.